S. Carlo al Villaggio del Sole
Orari S. Messe
Sabato | 18:30 |
Domenica | 10:30 |
Storia
Il Villaggio del Sole
Il Villaggio del Sole sorge nel quadrante Nord-Ovest di Vicenza. Per molti, è sinonimo della Parrocchia S. Carlo Borromeo, forse perché essa è nata all’inizio degli anni Sessanta, momento della realizzazione e dell’assegnazione del nucleo abitativo centrale del Villaggio, con le vie dedicate a grandi viaggiatori e navigatori. La Parrocchia si estende poi su via del Sole, Pecori Giraldi e Granatieri di Sardegna, con il Villaggio della Produttività. E per una parte di viale Pasubio, viale Trento, la campagna del Biron e la falda sud del Monte Crocetta. Il quartiere è stato costruito tutto insieme, sulla base di un progetto studiato apposta per questo luogo, in una bellissima zona agricola, ed è stato pensato per essere proprio quello che è, una città in piccolo. Ha la forma arrotondata che lo rende accogliente e protetto; il suo particolare disegno urbanistico doveva favorire la vita comunitaria: una corona di caseggiati con un ampio spazio pubblico centrale.
Furono ben mescolati anche gli assegnatari delle abitazioni: famiglie di operai, impiegati statali, poliziotti; veneti, siciliani (ecc.). Seppur con iniziali fatiche, l’idea ebbe esito generalmente molto felice.
Importante fu la presenza sin da subito di un’assistente sociale per le varie pratiche sanitarie, scolastiche, amministrative e di un servizio medico. Il completamento di questo sogno lo troviamo nello stimolo alla partecipazione della popolazione alle attività civiche, con un Centro Sociale.
La nascita della Parrocchia
In questa fase decisiva per lo sviluppo della comunità trovano spazio i “Padri fondatori” (tra tutti il parroco don Gianfranco Sacchiero), che vollero promuovere la collaborazione fra tutte le persone di qualsiasi provenienza ed idea, l’utilizzo flessibile e organizzato delle strutture collettive, l’invenzione delle comunità fondamentali rappresentate dalle famiglie che vivevano sulla stessa scala (ad esempio per i problemi condominiali, turni delle pulizie ma anche incontri comunitari).
Con la Parrocchia (costituita ufficialmente il 4 novembre 1961) sono nati: l’Azione cattolica, il Consiglio parrocchiale, la S. Vincenzo, i gruppi di canto, della stampa, dei catechisti, le ACLI, il Gruppo sportivo.
Alle opere parrocchiali si aggiunsero presto il campo da calcio, il cinema, la casa ai Fiorentini (a cui succederà qualche decennio dopo il Gruppo Campeggio).
In tutto questo lavoro per strutturare la comunità, si inserisce anche la nuova chiesa, per la quale i parrocchiani si impegnano liberamente a dare un’offerta settimanale di 100 lire. Fu iniziata nel luglio 1961 e inaugurata il 7 ottobre 1962, con disegno e soluzioni straordinari sia dal punto di vista architettonico che liturgico.
Significativa la presenza delle Suore Orsoline di Breganze, non solo per la conduzione dell’asilo infantile ma anche per la pastorale.
Un tentativo di Consiglio pastorale fu iniziato nel 1970. Ebbe un andamento altalenante ma da esso nacquero il Gruppo affari economici, quello per la preparazione ai battesimi, quello per i fidanzati e gli sposi. Molte di queste iniziative “pionieristiche” sono state poi esportate in Vicariato e in Diocesi.
Il quartiere attraversò gli anni problematici della contestazione e del diffondersi della droga, che colpì duramente diverse famiglie. Nel tempo si è andati verso l’esodo dei figli dai nuclei familiari e l’inevitabile invecchiamento dei residenti, fino al graduale aumento, da più di una ventina d’anni, degli immigrati di origine straniera.
Gruppi parrocchiali
Per attività caritative e di prossimità verso alcune famiglie.
9 persone.
Anima la celebrazione domenicale e tutti gli appuntamenti liturgici dell’anno.
Celebra da circa 30 anni il culto presso le opere parrocchiali.
Informazioni utili
Recapiti
Orari S. Messe
Sabato | 18:30 |
Domenica | 10:30 |